Mal di Schiena: Cause, Sintomi e Cure Efficaci

da | Lug 25, 2025 | Fisioterapia | 0 commenti

VNFisio

Il “male del secolo”: cos’è davvero il mal di schiena?

Il mal di schiena è uno dei disturbi muscolo-scheletrici più comuni nella popolazione mondiale. Secondo le più recenti statistiche, circa l’80% delle persone sperimenta almeno un episodio di mal di schiena nel corso della vita.

In molti casi, si tratta di episodi acuti e autolimitanti, ma talvolta il dolore può cronicizzarsi o ripresentarsi ciclicamente, compromettendo qualità della vita e capacità lavorativa.


Le principali cause del mal di schiena

Il mal di schiena non ha quasi mai una sola causa. Può derivare da:

  • Alterazioni posturali
  • Problemi articolari o muscolari
  • Stili di vita sedentari
  • Sovraccarichi funzionali
  • Stress e tensioni emotive

Le cause più frequenti includono:

  • Ernia del disco e protrusioni discali
  • Artrosi vertebrale (spondiloartrosi)
  • Spondilolistesi
  • Trigger point e disfunzioni mio-fasciali
  • Fratture vertebrali (traumi o osteoporosi)
  • Disfunzioni del movimento
  • Disturbi viscerali riferiti (es. renali, ginecologici, gastrointestinali)
  • Condizionamenti emotivi e stress cronico

Importante: spesso i sintomi sono la conseguenza finale di squilibri posturali o biomeccanici che si sviluppano nel tempo. Trattare solo il sintomo senza indagarne la causa reale rischia di non risolvere il problema a lungo termine.


Sintomi e segnali da non ignorare

Anche se spesso il mal di schiena è benigno, esistono alcuni campanelli d’allarme che meritano un approfondimento medico:

  1. Dolore persistente da oltre 6 settimane
  2. Dolore notturno che impedisce il sonno
  3. Peggioramento progressivo e senza miglioramenti
  4. Comparsa di debolezza agli arti inferiori
  5. Incontinenza urinaria o fecale
  6. Presenza di febbre o perdita di peso inspiegabile
  7. Mal di schiena in età pediatrica

In presenza di uno o più di questi segnali, è consigliata una visita medica tempestiva per escludere patologie organiche più serie.


Il ruolo del fisioterapista nella cura del mal di schiena

Il fisioterapista è un professionista sanitario esperto nel trattamento del dolore e delle disfunzioni motorie. Grazie alla valutazione funzionale e a un approccio personalizzato, può aiutare a:

  • Ridurre il dolore
  • Migliorare la mobilità
  • Rieducare la postura
  • Prevenire le recidive

L’intervento fisioterapico può includere:

  • Terapia manuale
  • Esercizi terapeutici mirati
  • Educazione al movimento e all’ergonomia
  • Tecniche di rilassamento muscolare e respirazione

Valutazione: perché evitare esami inutili

Le linee guida internazionali sconsigliano, nella maggior parte dei casi, l’uso precoce di esami come radiografie o risonanze magnetiche, salvo presenza di segnali d’allarme o mancato miglioramento.

Spesso gli esami mostrano alterazioni anatomiche non correlate al dolore (es. protrusioni asintomatiche), che possono confondere il paziente e rallentare il percorso di guarigione.

👉 È molto più utile una valutazione funzionale completa, che includa:

  • Anamnesi dettagliata
  • Analisi del dolore (dove, come, quando)
  • Test di mobilità e forza
  • Esame posturale globale
  • Analisi dei fattori emotivi e comportamentali

Prevenzione: come evitare che il mal di schiena ritorni

Una volta risolto l’episodio acuto, il passo successivo è prevenire le recidive. Le strategie più efficaci includono:

  • Attività fisica regolare (camminata, nuoto, ginnastica posturale)
  • Stretching quotidiano
  • Ergonomia sul lavoro (scrivania, sedia, schermo)
  • Evitare posture scorrette prolungate
  • Gestione dello stress

Conclusioni

Il mal di schiena non è una condanna: con una corretta valutazione funzionale, un piano di trattamento mirato e il supporto di un fisioterapista qualificato, è possibile recuperare mobilità, eliminare il dolore e migliorare la qualità della vita.

Potrebbero interessarti...